Nel numero di Luglio-Agosto 2015 de Il Banditore di Amelia è stato pubblicato un articolo dedicato a Porchiano, a firma “Il Vicinato”, che per cronaca riportiamo integralmente.

Lettera aperta al Sindaco di Amelia da Porchiano del Monte

E’ quella di Santa Cristina, posta nella zona nord del paese, una delle principali e più abitate. La sua viabilità è molto pericolosa, perché tappezzata di buche di ogni dimensione. Il disagio, per gli anziani e per le diverse persone con serie difficoltà motorie che vi abitano, è così grande da condizionare fortemente la loro vita. Per loro, uscire di casa significa impegnarsi in continue gimcane.
In Comunque questo problema è stato sempre ignorato, e sinceramente facciamo fatica a ricordare nel tempo un vostro impegno più o meno serio. Fino ad ora è stato il senso civico del vicinato a sopperire al vostro abbandono; abbiamo cercato di ottenere un pur minimo decoro, tappando buche con bitume o cemento, tagliando erba, facendo ricorso esclusivamente alle nostre risorse fisiche ed economiche.
Questo abbandono non è comprensibile, questa indifferenza ci fa sentire le istituzioni lontane ed irraggiungibili. A dire il vero, nella mattinata del 24 giugno c.a. vi siete finalmente ricordati di  noi, arrivando in luogo con grande spiegamento di mezzi: due furgoncini e tre operai. Tutto faceva pensare ad una cosa seria, ma con massima delusione il bitume portato, è stato sufficiente a sanare soltanto circa due mq di superficie; tanto era il materiale che gli operai avevano a disposizione. Le buche rimaste? Possiamo ritenerle non pericolose come hanno giustificato gli operai?
Siamo consapevoli che in questo particolare momento economico, il Comune dispone di poche risorse, però… per cortesia non prendeteci per i “fondelli”. Per le enormi tasse che paghiamo sulla casa (IMU – TARSI – TASI), non meritiamo qualche ballino di bitume?
Signor Sindaco, quando ritornerà a Porchiano, non si fermi soltanto al Parco Mattia, venga a rendersi conto personalmente, ci farà felici.
In fondo alla via, sarà gratificato con la vista di un bel panorama. Forse è questo che ci aiuta a sopportare il vostro abbandono.