Archivi autore: Marcello

Natale a Porchiano

Parrocchia di San Simeone

Domenica 24 dicembre

  • Ore 10.00 Messa
  • Ore 23.00 Messa animata dal gruppo parrocchiale e dai ragazzi

Lunedì 25 dicembre

  • Ore 10.00 Messa

I Sacerdoti e il Consiglio Parrocchiale augurano un Santo Natale!

Il Vescovo in visita a Porchiano

Ecco il programma della visita pastorale a Porchiano del Monte:

Giovedì 7 dicembre

  • 15.30: arrivo presso la Chiesa di S. Cristina.
  • 15.45: incontro con gli anziani e i malati a Villa Serena.
  • 16.00: celebrazione della Santa Messa presso Villa Serena (siamo tutti invitati).
  • 16.45: Il Vescovo si sposta presso la Chiesa Parrocchiale accolto dalla Banda della Teverina. Inizio ufficiale della visita, con la partecipazione del Sindaco. Incontro del Vescovo con la comunità. Siamo tutti invitati a partecipare!

Venerdì 8 dicembre

  • 10.00 Celebrazione della Messa.

Sabato 9 dicembre

  • Primo pomeriggio: visita del Vescovo al cimitero. A seguire incontro con i consigli parrocchiali.
  • 18.00 Celebrazione della Messa presieduta dal Vescovo e incontro con la comunità.

Domenica 10 dicembre

  • 11.00 A Lugnano, il Vescovo celebra la messa e conclude la sua visita.

 

Riordino dell’archivio di Porchiano

Parte in questi giorni il lavoro di riordino dell’Archivio Storico del Comune di Amelia, che comprende al suo interno anche l’Archivio Storico preunitario dell’ex Comune di Porchiano del Monte (confluito in quello di Amelia all’inizio del secolo scorso).

Si tratta di un progetto finanziato dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo attraverso il Centro Studi Storici di Terni. L’obiettivo è quello di digitalizzare, inventariare e mettere a disposizione un gran numero di documenti che saranno molto utili per ricostruire la storia delle nostre famiglie. (MP)

Un carabiniere per amico

E’ il  nome di un vademecum che in questi giorni è in distribuzione nella nostra zona. Vi sono riportati alcuni consigli destinati ai cittadini per evitare di trovarsi in situazioni di potenziale pericolo. Lo riportiamo anche qui. (MP)

Se sei solo in casa non aprire a persone che non conosci, anche se dicono di appartenere ad uffici pubblici.
Anche di giorno, non lasciare porte e finestre (senza grate) aperte.
Se qualcuno telefona, non rispondere dicendo di essere solo in casa.
Se bussano alla porta, prima di aprirla, verifica dalla finestra chi chiede di entrare. Se non lo conosci, non aprire.
Non recarti all’Ufficio Postale o in Banca da solo.
Per fare la spesa, chiedi ad un parente o ad un conoscente di accompagnarti.
Se non ti senti bene, o comunque hai necessità di aiuto, telefona a questi numeri: 118 per i medici, 112 per i carabinieri, 115 per i vigili del fuoco.
Il numero della tua stazione dei carabinieri è 0744 971200 (Amelia).
Non aprire a gente che chiede l’elemosina.
Non aprire a coloro che dicono di essere funzionari delle Poste, dell’Inps, di altri uffici pubblici, sedicenti carabinieri e avvocati, se non li conosci personalmente.
Se noti macchine o persone sospette, chiama subito i carabinieri.

Come un cinguettio di passeri

Lungo le mura di Porchiano del Monte, lì dove passa la strada che entra al paese, si vede sulla sinistra un piccolo e grazioso giardinetto, recintato da un muro in pietra. E’ il monumento ai caduti, uno dei migliaia di monumenti di questo tipo che all’indomani della Grande guerra, per ricordare il sacrificio dei soldati morti al fronte, vennero realizzati in quasi tutti i comuni e le frazioni d’Italia. Era intenzione del fascismo, in quel periodo, ricordare anche una guerra vittoriosa della quale si proclamava erede.

Oltrepassando il cancello in ferro battuto, ci si può avvicinare al monumento e leggere quello che è scritto sui quattro lati, dove vi sono delle lapidi. Nella prima c’è incisa una sorta di dedica: “Quando più bella sorrideva ad essi la vita, la loro fiorente giovinezza immolarono in olocausto alla Patria, nella guerra di redenzione. 24 maggio 1925”.

Continua a leggere

Principio di incendio al Pincio

Intervento dei vigili del fuoco di Amelia, nel pomeriggio del 2 novembre, per un principio di incendio che si è sviluppato nell’area sotto al Pincio, a Porchiano. A causa della cenere di qualche camino, incautamente gettata nel bosco, si è infatti sviluppato un piccolo incendio che vista la siccità del periodo avrebbe potuto avere conseguenze gravi. I Vigili, prontamente intervenuti, hanno spento l’incendio e provveduto a mettere in sicurezza l’area.

Si ricorda che la cenere incandescente è un materiale pericoloso che non va gettato nei cassonetti e neppure nel bosco. Va conservata in un recipiente di metallo prima di essere smaltita una volta raffreddata.