La festa del Patrono San Simeone è iniziata a Porchiano, quest’anno, con la celebrazione della Santa Messa da parte di don Salvatore Ferdinandi, presso la chiesa parrocchiale del paese, titolata al Santo stesso.
Un particolare ricordo c’è stato durante la suddetta cerimonia, dopo la scomparsa verificatasi circa sei mesi or sono, sia dell’amatissimo don Mario Santini, parroco del paese per più di 70 anni, sia della stimata ed amata neo-mamma Silvia Barcherini, trentanovenne, deceduta poco dopo aver dato alla luce il suo primogenito.
Durante la funzione è stato letto il testamento spirituale di don Mario Santini, ora trovato fra le sue tante carte dai familiari, portato in esposizione durante l’offertorio, commuovendo l’intera comunità parrocchiale. E’ stato celebrato anche il battesimo di un bambino.
Dopo la messa è stata inaugurata la mostra itinerante “Venti volte San Martino”, che dal 16 al 21 febbraio è stata in esposizione presso la parrocchia di San Simeone di Porchiano ed è promossa dall’associazione “San Martino” in occasione della ricorrenza del suo ventennale. Il direttore della Caritas, Ideale Piantoni, ha presentato la mostra stessa ricordando l’importanza della Carità e l’operato svolto attraverso le Opere Segno della Caritas Diocesana e associazione di volontariato “San Martino”.
E’ seguito un rinfresco nella sala adiacente alla Parrocchia allestita allo scopo dal Gruppo Parrocchiale, in quanto luogo particolarmente amato dalla comunità, poiché era la stanza dove si riunivano i gruppi giovanili e non, con l’amatissimo parroco don Mario Santini.
In questa occasione i nipoti Andrea e Luciano Silvestrelli hanno devoluto i soldi delle raccolte di beneficenza alle tre realtà tanto amate e seguite da don Mario: alla “Casa del Bambino” di Don Alessandro Rossini, legato da un profondo rapporto personale con don Mario; all'”Opera del Duomo di Amelia” dove don Mario è cresciuto e rimasto particolarmente legato in età adulta; alla “Parrocchia di Porchiano”, per soddisfare i bisogni immediati, quale la ristrutturazione della Sala della Confraternita del Sacramento.
Questa giornata, così importante per la comunità di Porchiano, è continuata con l’esecuzione di due concerti: il primo presso la casa di riposo Villa Serena e, a seguire, nella Chiesa Parrocchiale, con un repertorio consono alla giornata di festa che si stava vivendo.
A metà concerto, la vice presidente dell’associazione San Martino ha ricordato i venti anni di solidarietà e dignità della operosa associazione di volontariato, ripercorrendo le principali tappe dei vari progetti realizzati.
Si ringraziano i componenti della Banda Teverina per la disponibilità e gli operatori di Villa Serena per aver preparato un piccolo rinfresco.
La giornata è terminata con una pizzettata di fraternità presso il Parco Mattia, gentilmente offerta dalla Pro Loco di Porchiano.
E’ proprio la sinergia delle varie realtà presenti sul territorio che ha decretato il successo di questa bellissima giornata, vissuta con entusiasmo dalla comunità porchianese.
Certi di altre collaborazioni che ci vedranno protagonisti concludiamo salutando e ringraziando tutti coloro che hanno partecipato.
(Articolo di Nadia Agostini, apparso su Il Banditore di Amelia di marzo 2018)